Quando sono approdata su IDAG, non molto tempo fa, ho deciso che avrei aderito perchè ho notato che parlare di gatti con altre persone ti fa sentire più "umano". I gatti tirano fuori il meglio di noi, è indiscutibile, arrivi a casa stressata e incazzata e loro salgono sulla tavola solo per darti una zuccatina e dirti "buona sera" e ti riempiono di ronfi e coccole indifferentemente dal tuo stato d'animo. Però sanno sempre interpretare lo stato d'animo dei propri umani, quando piangevo Speedy mi veniva in braccio e si strusciava al mio viso, e la riprova l'ho letta proprio su IDAG, tante altre persone condividono questa complicità col proprio gatto e nei giorni di malinconia si fanno consolare. Mi piace arrivare su IDAG e leggere semplicemente che Virgola ha fatto un malestro, che Floppy ha scoperto un gioco nuovo, che un gatto perso è tornato a casa, scoprire che i gatti dei miei amici di mail hanno qualcosa in comune coi miei, pensare che non sono l'unica che nel viaggio di ritorno a casa pensa al comitato d'accoglienza davanti alla porta che in pompa magna con ronfi e salti mi saluta.Poi delle volte leggo delle cose su IDAG un po' tristi ma capisco che amare è anche soffrire, quando ti innamori di una persona o di un animale sai benissimo che togli uno scudo di protezione davanti a te e che diventi vulnerabile perchè solo chi ti ama può veramente farti soffrire. E allora se il micio si ammala tu ci soffri e vai su IDAG a cercare informazioni e conforto. Mi sembra la cosa migliore, quale amico esce con te a divertirsi e quando hai dei problemi non si fa più sentire?
Ciao Miao a tutti
Maria Elena9/11/1999